I LIBRI COME LE SCARPE
"I libri vanno usati alla stregua delle scarpe: più sono logore più hanno viaggiato e meno male fanno ai piedi. Un libro che non è stato visitato accuratamente dalla mente degli umani rimane spigoloso come le scarpe nuove. Ma non solo deve essere usato come le scarpe, deve essere visitato come se fosse un museo che al suo interno contiene diverse opere. Alcune sono volutamente velate e spetta al lettore scoprirle, secondo la sua intelligenza e curiosità. Quando ci si sofferma su una frase e si rilegge più volte, vuol dire che il libro ci sta facendo delle domande. Ma vuole anche dire che quella lettura ci dispiace abbandonarla, proprio come dispiace abbandonare un paio di scarpe comode e vissute".
F.C.
MUSEO DI CARTA
L'ultima pubblicazione.
Codice ISBN: 9798675542215
Sono storie realistiche e storie fantastiche, favole, racconti, parabole. Creazioni di un mondo immaginifico ed ironico adatte a tenere viva la curiosità e l’attenzione del lettore.
Reperibile nei BOOKSTORE MONDADORI - LA FELTRINELLI - IBS Libri -AMAZON - Youcanprint, o in qualsiasi libreria. Disponibile anche la versione digitale.
-------------
L'OCCHIO DI URANIA
Codice ISBN 978-1980513353
Romanzo per alcuni, racconto metafisico per altri, ma, nelle mie intenzioni, liberazione
di quel “prigioniero imbavagliato” che tutti ci portiamo dentro.
o in qualsiasi libreria. Disponibile anche la versione digitale.
"Nessuno
è in grado di dire con certezza se la storia che ognuno di noi vive è
fine a se stessa, (come recita una breve poesia di Salvatore Quasimodo:
“Trafitti da un raggio di sole, ed è subito sera”, e dopo la sera ci
sarà la notte), oppure anello di un sistema, del quale ancora non
abbiamo coscienza e conoscenza, ma che in un determinato momento si può
manifestare in una modalità simile a quella vissuta da Ettore Olmus.
Potrebbe essere il ritorno a un'esistenza più grande o un sogno
ancora da svelare, dal quale un giorno ci sveglieremo meravigliandoci
per la bellezza del mondo e forse saremo felici; oppure una dimensione
parallela di un'esistenza che, per vivere il suo tempo, necessita di
molte radici e ramificazioni che si intrecceranno con l’esistenza di
altri esseri viventi ancora sconosciuti.
Certo è che non può esistere soltanto ciò che ci è già noto, in
questa ipotesi non avremmo più nulla da scoprire. Sarebbe la fine della
spiritualità, della metafisica, della ricerca di una risposta alla
domanda: perché c'è la vita al posto del nulla?
Senza domande vivrebbe soltanto la materia, frammento d’universo, pezzo d'argilla incapace di emozioni".
…Quando un inverno rigidissimo, un forte temporale o una lunga
siccità distrugge i raccolti, c'è sempre un seme che, anche se scosso
dalle avverse situazioni, riesce a salvarsi, rifugiandosi e facendosi
scudo proprio con quelle macerie che le avversità producono.
In
quell'estremo salvarsi, sotto i detriti, nel dolore e nella confusione,
quel seme si rafforza e inizia a tessere un nuovo bozzolo per
ricominciare, facendo nascere una nuova vita possibilmente più
luminosa...
L’Occhio di Urania è la storia di Ettore, uno scultore di successo utopista e
sognatore che, all’apice della sua carriera artistica e come capita a molti
esseri umani, inizia a farsi delle domande sul suo operato. Vuole cercare
eventuali errori fatti nella vita e nella sua arte e, se è possibile,
correggerli.
E così Ettore si
smarrisce e si ritrova in un mondo inconsueto
e fantastico nel quale, forse, troverà quello che ha cercato per tutta la
vita. Cosa cerca Ettore lo si scopre leggendo…
Quello che si può dire è che non sempre ciò che si ritiene essere fantastico è irrealizzabile. Può
capitare che la realtà è creata proprio dalla fantasia.
Intervista su Porter Radio, Voci in scena
-----------------
DI NOTTE... NEL NIDO DELL'AVVOLTOIO
Codice ISBN 978-1976895456
"Molti uomini cercano la felicità nella ricchezza, ma spesso non trovano né l'una né l'altra perché si perdono nell'illusione di poter trasformare piombo in oro: affidandosi al gioco e alla speranza di un colpo di fortuna capita che perdano anche quel poco che hanno.
In questo romanzo si ribaltano molti luoghi comuni. Leonardo, il protagonista, è convinto che sia la fortuna ad appostarsi dietro l'angolo per aspettare le sue “vittime” e non serve inseguirla, anzi a volte sarebbe meglio non incontrarla affatto.
Quando Leonardo prende coscienza che molte persone (lui compreso) non si accorgono di avere già molto di quello che cercano, per dare una svolta alla sua vita e cercare di raggiungere la felicità, si inventa una nuova alchimia: “trasformare materia in spirito”.
La prefazione su
Rai radio2, dal titolo "La lezione più importante", è letta da Matteo Caccia nella trasmissione PASCAL.
Questa storia è imperniata su una vicenda che
riguarda un santo e la sua chiesa crollata, in un piccolo centro nel cuore della
Sicilia.
Molti avvenimenti del romanzo potrebbero essere frutto di un sogno, o
semplicemente animati dal bisogno di sognare. Alcuni fatti raccontati però sono
reali, come i luoghi, l’aspetto orografico del territorio, la posizione del
paese, la chiesa crollata, il convento e la leggenda della grotta. Altri
accadimenti sono soltanto frutto della mia fantasia; quel seme che fa crescere
l'inventiva e la creatività nelle persone che hanno la fortuna di poter
fantasticare e sognare liberamente.
Il racconto che segue nella prefazione è parte della mia infanzia:
anche se non letto non cambierebbe il senso del romanzo. Può soltanto essere
utile per comprendere il contesto di questo piccolo borgo medievale in cui sono
nato e nel quale è ambientata questa storia.
Tra le atmosfere di una Sicilia che mantiene intatta la sua cultura (suoni, colori, immagini, saggezza popolare) è ambientato “Di notte… nel nido dell’avvoltoio” che prende il titolo dal nome greco del paese in cui Leonardo fa ritorno per una vacanza estiva: è una storia sul confine tra realtà, sogno e fantasia.
Nell'aura di mistero di un convento abbandonato il protagonista diviene per caso spettatore di singolari accadimenti: una suggestiva riunione di misteriosi personaggi e un successivo intreccio tra eventi reali, leggende, credenze popolari e religiose che si mescolano a temi e riferimenti di grande attualità. E’ l’occasione, per Leonardo, di scoprire molte cose sulle leggi degli uomini e su quelle di Dio.
Recenzione di Anna Greco
Scrive Sellerio editore:
“I suoi
romanzi “L’occhio di Urania” e “Nel nido dell’avvoltoio”, sono entrambi
indubbiamente notevoli nella loro alternanza dell’elemento realistico e di
quello fantastico, e spiccano inoltre per la sobrietà dello stile.”
I libri sono reperibili nei BOOKSTORE MONDADORI, LA FELTRINELLI, IBS Libri, AMAZON. si possono chidere anche in qualsiasi libreria. Disponibile anche la versione digitale.
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti fa piacere, lascia un commento: in futuro mi aiuterà a migliorare i miei propositi.